25 settembre, 2006

Intercettazioni Telecom - No Ministro Di Pietro non ci siamo!!!!


Stamani mattina a radio 24 è stato intervistato il garante della Autorità sulla Privacy il Ministro Rodotà che chiaramente dice:

“ L'autorità è dal 1997 che segnala che le intercettazioni telefoniche non autorizzate sono una violazione della Privacy”

Quindi si deduce che il garante in tutela dei diritti evidenzia che solo quelle autorizzate dalla magistratura non violano i diritti dei cittadini.

MA IL PROBLEMA IN DISCUSSIONE E' QUESTO!!!!!!

Mi spiego meglio…..noi vorremmo prendere due piccioni con una fava!!!!

Nel senso che se le intercettazioni violano le regole condivise e quindi i diritti dei cittadini….Va bene lo stesso ormai il danno è fatto è quindi usiamole per fare giustizia.

VA BENE????

Secondo me no….non si può calpestare il diritto….per fare giustizia, altrimenti se i funzionari Telecom Indagati per puro caso mettono in condizioni lo stato di arrestare qualche corrotto….cosa sono loro…. Benefattori!!!! alla fine gli dovremmo dare una medaglia al valor civile.

Ma la cosa non regge neanche sotto l'aspetto della giustizia…io faccio giustizia avendo usato strumenti non conformi ad essa…..mi sembra che nel nostri diritto i giudici non giudicano cose non conformi a legge (contrarie ad essa).

Esempio:
Due persone fanno un accordo per ristrutturare una casa….ma l'impresa esegue i lavori abusivamente senza il permesso ad edificare….il proprietario non paga l'impresa…( non è importante il motivo del suo rifiuto) allora l'impresa porta il proprietario in tribunale per far valere il suo credito……anche in presenza di contratto fra le parti e di fatture relative.

Il giudice giudica i fatti ?????????

No perché contrari alla legge….l'impresa non doveva neanche iniziare i lavori….(un buon giudice manda il caso agli uffici competenti per la demolizione dell'opera abusiva) di fatto se si sarebbero attenuti alla legge il fatto non si sarebbe verificato….

MA IN PARTICOLARE IL CONCETTO E' CHE LA LEGGE NON GIUDICA CIO' CHE CONTRARIA AD ESSA.

Quindi la decisione del governo di distruggere le intercettazioni telefoniche non autorizzate è saggia e coerente con i diritti dei cittadini..

La libertà delle persone è inviolabile!!!!!!!! per arrestare pochi farabutti non si può venir meno alle leggi o ai principi….in particolare quando si parla di libertà individuale…..deve essere l'indagine a creare le prove della colpevolezza delle persone….venire meno a questo vuol dire mettere sempre in discussione i principi a nostro tornaconto secondo interpretazioni spesso anche personali del Magistrato….

Durante il periodo di Tangentopoli…io non ero d'accordo con l'agire di Di Pietro che metteva in galera i sospettati e buttava la chiave finche non confessavano…. Agiva come la S. Inquisizione nel 700!!!!!
Non a importanza se l'Italia era marcia e lui dove pescava pescava nel 90% dei casi cera l'intrallazzo……ma quel 10% che è rimasto vittima dell'abuso e si è visto limitare la propria libertà individuale….. quando non si è suicidata in carcere!!!!!A QUELLI COSA DICIAMO CI DISPIACE SIGNORI!!!!!

MAI VENIRE MENO AI DIRITTI O PRINCIPI ANCHE QUANDO CHI LI SUBISCE E' LA PARTE AVVERSA….IL RIPRISTINO DEL DIRITTO DOPO A TEMPI LUNGHI E MINOR DIRITTI VUOL DIRE MINOR LIBERTA'.


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