31 luglio, 2006

Manovre di allargamento al governo


In questi giorni si sta mormorando da troppe parti....che si potrebbe allargare la coalizione di governo.....


PROVE PER IL GRANDE CENTRO O SOLO PARTITOCRAZIA PER IL MANTENIMENTO DEL POTERE
POLITICO?

QUANTO CAMBIERA' L'ANIMA DEI PARTITI ATTUALI CHE ADERIRANNO AL GRANDE CENTRO?

Forse il grafico qui sotto potrà aiutare a capire i cambiamenti futuri....e la durta delle coalizioni che si formeranno.

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In questo POST gli approfondimenti verranno aggiornati di volta in volta.





Prodi fin dall'inizio è stato costretto a richiamare la coalizione all’ordine facendosi forza sul programma concordato.

Ma sono troppe le divergenze dell’anima per essere contenute nel tempo e, del resto va detto che se così non fosse ogni partito vedrebbe snaturare la sua essenza.

Ecco perché urge la nascita di un nuovo soggetto di centro sinistra e un sistema elettorale bipolare!

Dove entrambi gli schieramenti di centro sinistra e di centro destra formano un grande centro.. lasciando le ale estreme in posizione minoritaria.

La forza del grande centro sarà l’elettorato mobile quello che sta sulla riga di confine!!!

Per dirla come Ralf Gustav Dahrendorf "lo spessore del confine fra cd e cs è come una punta di lapis…"

se non ricordo male è sua la teoria dei tre cerchi di cui uno sovrapposto agli altri due per raffigurare la teoria del grande centro (articolo sul sole 24 ore una decina di anni fa).



1 - Distanza parziale fino a 10 convergenza possibile e stabile

2 - Distanza parziale fino a 20 convergenza possibile ma instabile su alcuni temi

NB: L' elettorato che risiede fra 25 e 45 deve essere considerto mobile nel senso che può votare di volta in volta centro sinistra e contro destra a secondo del programma politico. Questo elettorato rapresenta il 50% del l'area di centro.

PS: il regolo della misura di convergenza è stato inserito da ernesto, per spiegare a suo figlio il perchè delle divergenze politiche e la posibilità concreta di fare alleanze stabili. Il grafico originario non prevedeva questa misura.

Nelle aree numerate con le lettere alfabetiche andrebbero collocate le sigle dei partiti.

Approfondimenti :

Grande coalizione

Il governo incontra difficoltà per gli scarsi margini al Senato. E nella maggioranza si fanno diverse ipotesi per risolvere il problema.

Secondo voi la soluzione migliore è:

Sondaggio di Repubblica aperto il 31/07/06:

Vota

Risultati

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04/08/06

Vannino Chiti "l'ingorgo è passato ora il dialogo"

03/08/06

Dal governo sì alla proposta di Fini "Ma si passi dalle parole ai fatti"

Fini "Prodi si sta già consumando offro un patto sulla Finanziaria

31/07/06

Bertinotti: «Vi spiego che vuol dire allargare la maggioranza»

Coalizione allargata. Prodi non si oppone

Il centrodestra all'attacco di Prodi"Vuole nostri voti? Abigeato politico"

30/07/06

Diliberto no alla coalizione più ampia

Fassino sulla maggioranza «Prima pensiamo ad approvare la Finanziaria poi nel 2007 si può consolidare la maggioranza»

29/07/06

Bertinotti: «Più coraggio, la crisi non ci sarà In politica ci vorrebbe un Marchionne»

27/07/06

Le parole di Romano Prodi durante il question time alla Camera «Non vedo alternative a questo governo»


29 luglio, 2006

LA VERA ANIMA DEI CUBANI MADE IN ITALY

FONTE:http://www.unita.it/view.asp?IDcontent=58491

La prossima volta - Antonio Padellaro

Dell´indulto si occupa qui accanto Furio Colombo con la sua netta dichiarazione di voto. Ci auguriamo, naturalmente, che con un estremo ripensamento il Senato della Repubblica possa attenuare l´impatto negativo che il provvedimento continua a suscitare tra gli elettori di centrosinistra, e in generale presso i cittadini convinti che chi corrompe e truffa i piccoli risparmiatori non possa cavarsela così a buon mercato. Sinceramente, non ci speriamo troppo, ma se i giochi sono fatti, se cioè dovremo per forza ingoiare questa cattiva minestra chiediamo con forza che, in futuro, ci siano risparmiate situazioni sgradevoli come quelle a cui stiamo assistendo. Basta, per esempio, con gli accordi sottobanco. «C´è un che di stonato nella fretta con cui è stata celebrata questa messa. E c´è un che di opaco sulle autentiche ragioni dell´accordo fra destra e sinistra». Lo ha scritto il professore Michele Ainis sulla "Stampa" di ieri, ed è difficile non dargli ragione. Da un giorno all´altro, infatti, abbiamo appreso che esisteva una proposta blindata sull´indulto. E quando è stata chiesta una spiegazione, coloro che avevano trattato per conto della maggioranza hanno risposto che non c´erano più margini: prendere o lasciare. Il ministro Mastella nega l´esistenza di un inciucio e rivendica un gesto nobile verso i detenuti. Sarà più credibile se si occuperà anche dell´altro piatto della bilancia. Con l´immediata abrogazione, per esempio, della ex Cirielli e della Cirami: leggi abuso in fatto di trasferimenti di processi e di prescrizioni, create a garanzia dell´impunità. Ma non ci convince neppure chi appoggiando una legittima protesta la trasforma in un´arma da usare contro gli alleati della coalizione. È ciò che viene rimproverato al ministro Di Pietro quando cortesemente definisce «Banda Bassotti» i propri vicini di banco. Se davvero lo crede non bastano le autosospensioni dal governo.

Qualcosa, infine, va detto ai tanti lettori che ci scrivono indignati. In particolare, a quelli (non molti per la verità) che alla loro protesta aggiungono un sovrappiù fancamente eccessivo manifestando pentimento per il voto dato all´Unione.

Abbiamo troppo penato nei cinque anni di Berlusconi per dimenticare che oggi c´è un presidente del Consiglio serio e rispettato, che non ha interessi personali da difendere, società da tutelare, televisioni da controllare, condanne da farsi prescrivere. Né il nostro scontento nei confronti di questo o di quel ministro in carica potrà farci scordare che soltanto ieri il governo era un organismo proprietario, formato da dipendenti o da soggetti aggregati all´impresa con appositi contratti notarili. Abbiamo così bene presenti le difficoltà nelle quali si muove l´Unione che non staremo qui a ripeterle. Non ci piace la parte dei grilli parlanti o degli sdegnati fustigatori di costumi. Ma pensiamo che nell´ambito della libera stampa, di cui questo giornale fa parte, ci sia spazio e modo per criticare, polemizzare, rappresentare le opinioni in dissenso, soprattutto quelle dei lettori. Senza per questo volersi sostituire alla funzione preminente della politica, che cerca la sintesi tra spinte e motivazioni diverse: anche le nostre ma non solo le nostre. Ci piaccia o no è così che funziona in democrazia. Questa storia dell´indulto poteva essere condotta molto meglio, siamo d´accordo. Ma certi fondamentalismi sono inaccettabili. Come chi dice (e scrive) che le elezioni forse era meglio perderle. Ridateci Berlusconi? No, al partito del tanto peggio tanto meglio noi non ci iscriviamo davvero.

apadellaro@unita.it

Pubblicato il 29.07.06


LA RIFLESSIONE DI ERNESTO:

* L’OBBIETTIVITA DEI CUBANI *

L’ipocrisia è un brutto male, prende le persone come Padellaro che credono di sapere quale sia il bene degli altri è lo vogliano raggiungere ad ogni costo….

Forese Padellaro dimentica che i partiti sono indebitati fino al collo 342 milioni di euro….di questi 172 milioni di euro è dei D.S….( FONTE IL SOLE 24 ORE DI LUGLIO 2006)

Ora che Consorte non c’è più…come faremo????

MA NON MI FRAINTENDA PADELLARO…IO NON ALL’UDO A NULLA INTENDO DIRE CHE CONSORTE & CO NON SONO PIU' TESERATI DS ( PAROLE DI FASSINO) E GUARDA CASO NON AVETE MAI DETTO QUANTO PAGAVANO DI TESSERA CONSORTE & CO...

A QUANTO AMMONTAVANO LE DONAZIONI LIBERALI DELLA UNIPOL AL PARTITO?

Non sia permaloso lei lo sa che a noi di sinistra….viene l’orticaria quando sentiamo parlare di capitale….

Lo so Sposetti (il cassiere dei DS) è un mago della finanza !!!!!

Ma perché non vi siete presi Visco quello che sbaglia sui conti iva degli immobili…rischiando di far fallire L’Italia ( fonte Milano Finanza) invece di darlo a noi Italiani?????

Vede Padellaro se lei invece di stare seduto sulla sua poltrona ( forse per la paura che gliela occupino subito) si prede lo scrupolo di sentire qualche trasmissione tipo la zanzara di radio 24…

Si sarebbe reso conto.... che oggi ci sono uomini come il sottoscritto; simpatizzanti di sinistra fin dai tempi del PCI.... Dichiarano che alle prossime elezioni si asterranno dal voto!!!!!!!

Poi se fa una bloggata sui blog Italiani... tranne quello dell’unione che a trecento commenti negativi recor di commenti per voi ( viaggiate a una media di 3 o 4 a POST) lo avete chiuso causa manutenzione sever.

Lei si sarebbe reso conto che lo stesso blog di Antonio di Pietro che di norma non supera i 150 commenti a POST, su L’indulto ha superato quota 2.600; non solo il sondaggio di Repubblica pubblicato sul sito dell’Ulivo dice che su 75.000 voti il 95% vota NO all’indulto.

Padellaro lei è i suoi avete SI RAGGIUNTO UN RISULTATO: MA E’ QUELLO DI AVAERE UCCISO ANCHE L’ULTIMI RESIDUI DI SPERANZA IN UNA POLITICA PULITA E SERIA E NON FATTA DI INCIUCI.

La classe politica attuale è incapace di comprendere il volere di chi la legittimata…..

Al governo cì siamo andati per una manciata di voti è grazie alla porcata di Calderoni…. e, nonostante quello che veniva detto alle riunioni dei comitati dell’ulivo (la parola d’ordine era mandiamo a casa Berlusconi è poi si discute il dar farsi) dove qualcuno aveva già seri dubbi se ci si poteva fidare.

Oggi Voi ci volete far intendere che avete accettato L’indulto per il bene dei carcerati colpevoli di reati minori…..
LEI FA SOLO PENA COME GIORNALISTA!!!!!! IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA A CHIARAMENTE DETTO CHE IN 60 ANNI DI REPUBBLICA ITALIANA E’ LA PRIMA VOLTA CHE L’INDULTO SI ESTENDE AI REATI CONTRO LA P.A.

BELL’ESEMPIO CHE SIETE…..VOI….

IL POLPOLO DI CENTRO SINISTRA MERITA MOLTO MA MOLTO DI PIU’ DI QUESTA CLASSE POLITICA VECCHIA…

QUELLA CHE DICE CHE LE CARCERI SONO IN CONDIZIONE DISUMANE PER UNO STATO CIVILE…

DIMENTICANDOSI CHE FANNO POLITICA DA 30/40 ANNI ….

QUINDI VUOL DIRE CHE LA COLPA E LORO.... CHE NON HANNO SVOLTO BENE IL LORO MANDATO…TANTO CHE ANNO ANCHE LA FACCIA TOSTA DI DICHIARARLO….

"Che nessuno mi venga più a dire BASTA TENERE A CASA BERLUSCONI….PERCHE’ GLI SPUTO ADDOSSO".

Ernesto scontento

PS:
Le carceri in Italia ci sono nuove e mai aperte ( vedi la denuncia di striscia la notizia)….perchè?


Lettera inviata a apadellaro@unita.it - e al Tirreno di Livorno.

COMMENTO SUL BLOG DI BEPPE GRILLO I DUE PARTI- POST: Linkaggio morale

ernesto scontento 29.07.06 16:15

ernesto scontento 29.07.06 16:10


APPROFONDIMENTI:

«Tu sei l'unico a sapere tutto»La telefonata di Consorte al tesoriere ds


25 luglio, 2006

Noi Siamo con Antonio Di Pietro

24 Luglio 2006
Compagni che sbagliano

Certo, hanno fatto male i tassisti a malmenare qualche giornalista. Vanno condannati, come faccio io dal più profondo del cuore. Però, però...Una piccola punta di piacere, piccola, piccola, lo confesso, l’ho provata.

La categoria dei giornalisti, degli editori, dei manager giornalisti, dei direttori di giornale, tutti, o quasi, pagati con soldi pubblici non mi piace. Quando deve prendere posizione la prende sempre a favore di chi la paga, degli interessi dei suoi editori e la compagnia di giro delle presunte grandi firme è sempre quella. Nei giorni scorsi Tronchetti, Della Valle, Montezemolo e altri hanno rimosso Colao dalla direzione di RCS, Colao era, per capirci, il capo di Mieli, direttore del Corriere. Nuova linea editorialindustriale dalla mattina alla sera, nessuno apre bocca.

I lettori in questo gioco non servono, il gruppo di controllo del Corriere (il salotto marcio) fa il bello e il cattivo tempo. Il Corriere deve fallire, deve chiudere. Così com’è adesso è solo uno strumento di potere economico finanziario gestito da interessi privati.

E gli altri giornali? Quelli della grande sinistra con un passato glorioso e un futuro da capitalisti? Quelli se è possibile sono ancora peggio. Il capitalismo non nasconde i suoi appetiti. E’ quello che appare. Non pretende primati morali, né di rieducarci come avviene per Rifondazione Comunista, l’amica di Previti. Il cui giornale, Liberazione, che senza le nostre tasse non potrebbe esistere, per bocca di Rina Gagliardi ha condannato senza appello la posizione di Antonio Di Pietro, giudicato “la vera mina vagante dell’Unione”.

Infatti Di Pietro è l’unico nell’Unione che non vuole l’indulto per i corrotti e per i delinquenti finanziari. Ma questa non è la posizione ufficiale di Rifondazione Comunista e allora va attaccato. E l’Unità non dice nulla, fa il pesce in barile. Se questa è l’informazione di sinistra, preferisco Emilio Fede.
Scarica l'ultimo numero del magazine Scarica "La Settimana" N°29
del 24 luglio 2006

Postato da Beppe Grillo il 24.07.06 17:56

I Commenti di Ernesto:

Vogliamo fare il paese nuovo.....ma abbiamo una classe dirigente MARCIA sia a ds che a sx.....

Sono partiti con la carica dei 102....fanno politiche liberiste da incompetenti ( Visco a clamorosamente ammesso di avere sottovalutato l'effetto iva sugli immobili...) se andava in porto il decreto iva l'Italia falliva!!!!!

Fanno i Moralisti tutti quanti….. ma gli stipendi è i posti sul seggiolone vanno a ruba....

In una famiglia campano di politica in due o tre (nascono con i cromosomi politici questi)

Occorre urgentemente fare il nuovo…MA IL NUOVO VA FATTO CON UNA CLASSE POLITICA NUOVA!!!!!!

STANNO METTENDO IN DISCUSSIONE ANCHE LA NASCITA DEL PARTITO DEMOCRATICO…..ALLORA OCCORRE CHE LA SOCIETA’ CIVILE SI MOBILIZZI FACCIAMO NASCERE UN NUOVO SOGGETTO POLITICO…CON UOMINI NUOVI E VALORI NUOVI.

I VECCHI PARTITI E I PUZZOLENTI DIRIGENTI SI DISPERDERANNO COME NEVE AL SOLE…

CI STANNO PRENDENDO PER IL CUL.. NON E’ POSSIBILE ESSERE COSI SORDI AL VOLERE DEI CITTADINI….

SIAMO DI FRONTE ALL’IMPOTENZA DEL VOLERE DEMOCRATICO.. STANNO DISTRUGGENDO LA DEMOCRAZIA…STANNO IMPONENDO LA DITTATURA PARTITOCRATICA CHE ALTRO NON E’ CHE LA CONCEZZIONE MCCHIAVELICA DI FARE POLITICA.

ernesto scontento 25.07.06 12:16

Hai ragione, fare un Paese Nuovo con vecchi puzzolenti al Governo è una contraddizione in termini.

meditate gente 25.07.06 12:18

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BERTINOTTI SI E' DIMOSTRATO IL PEGGIORE DI TUTTI I POLITICI AL GOVERNO...IMPONENDO METODI CUBANI PER OBBLIGARE LE SCELTE...

ernesto scontento 25.07.06 12:31

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*ESTRATTO INTERVISTA DI BERTINOTTI SU lIBERAZIONE*

ma c’è una priorità assoluta ed è quella di realizzare l’atto di clemenza con una iniziativa del Parlamento italiano". Fausto Bertinotti in visita al distretto calzaturiero delle Marche non manca di tornare a sottolineare la vera esigenza del paese in questo momento. "L’atto di clemenza non è solo giusto in sé, ma ha una scadenza temporale immediata.

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Sei Falso e Bugiardo Faustino!!!!!!!!!!!

Non si è mai esteso l’indulto anche ai reati contro la pubblica Amministrazione….

Caro Faustino stai diventando un fustino dell’immondezza….con la scusa dei poveri carcerati che stanno nelle patrie galere in condizioni disumane per la Cina Dittatoriale figuriamoci per L’Italia Democratica….( cosa che nessuno mette in discussione anche se l’emergenza carceraria è eterne in Italia e chi sta al governo da 60 anni ne è responsabile…) TU STAI PRENDENDO IN GIRO GLI ITALIANI CON IL TUO FALSO BUONISMO….COSA VUOI FARE SALVARTI IL CUL…DAI FALSI CHE I PARTITI PIENI DI DEBITI FANNO PER MANTENERE UNA CLASSE DIRIGENTE COME TE’.

Ps: 342 MILIONI DI EURO I DEBITI DEI PARTITI FONTE IL SOLE 24 ORE …I BILANCI E I SOLDI PUBBLICI LI PRENDONO ANCHE LORO ANZI SOPRATTUTTO LORO…COME PRENDONO IL DOPPIO DELLO STIPENDIO COME PARLAMENTARI PERCHE’ NE DEVONO LASCIARE UNA QUOTA VARIABILE FRA IL 20% E IL 50% AL PARTITO…..ANCHE QUESTO E UN FINANZIAMENTO INDIRETTO CHE PAGANO I CITTADINI PERCHE’ VUOL DIRE CHE LA QUOTA CHE VIENE DESTINTA AL PARTITO NON SERVE PER I COSTI DEI DEPUTATI!!!!!!!!!!!!!
Spesso si dice che gli Italiani hanno la classe politica che si meritano…..ma questo detto oggi va aggiornato …
I CITTADINI ITALIANI SONO MIGLIORI DELLA LORO CLASSE DIRIGENTE….MA SONO PRIGIONIERI DI UNA DITTATURA PARTITOCRATICA E DAI DUBBI VALORI.

ernesto scontento

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ernesto scontento ha scritto,Luglio 25, 2006 at 13:21
BLOG:http://www.unioneweb.it
POST: In autunno seminario aperto per costruire la nuova formazione politica
Prodi: Partito Democratico pronto per le europee
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La classe politica attuale pur di rimanere al governo…con la scusa che sennò ritorna Berlusconi!!!!!!
STA MASSACRANDO QUEL BARLUME DI SPERANZA CHE GLI ITALIANI AVEVANO IN L’ORO.
Purtroppo sono vecchi politicamente MA IL VECCHIO IN POLITICA NON VUOL DIRE SAGGIO….SPESO VUOL DIRE MAESTRO NELL’ARTE DEL FALSO……VERGOGNATEVI STATE DELUDENDO I VOSTRI ELETTORI…..CON LE BUGIE CHE DITE PER FAR PASSARE L’INDULTO.
SPESSO DITE CHE LA SINISTRA E MORALMENTE MIGLIORE……IO DA UOMO DI SINISTRA NON CI O MAI CREDUTO…
MA SAPEVO COSA INTENDEVA DIRE BERLINGUER CON IL CONCETTO DI SUPERIORITA’ MORALE DELLA SINISTRA…..
VERGONA …VERGONA…VERGOGNA....
DA OGGI FATE I VOSTRI AFFARI SPORCHI …..
MA SCIAQUATEVI LA BOCCA CON LA VARICHINA!!!!!!!!!! PRIMA DI CITARE BERLINGUER
NON SIETE DEGNI NEMMENO DI ESSERE USATI COME CARTA IGIENICA DEL SUO WC.

ernesto scontento 25.07.06 13:25

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meglio un colpevole fuori che 100 innocenti in galera.
L'indulto è una impellenza democratica. Prendetevela con Berlusconi che la utilizza come ricatto.
Di Pietro è populista. DIspiace vedere un ministro in piazza contro il governo.
Ma di Pietro è mai stato di sinistra?
adieu Marco
@ Marco Guerzoni 25.07.06 13:47
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DOVE' LA SINISTRA OGGI?
CHE SENZO A PARLARE DI DESTRA O SINISTRA NEL 2006?
I POLITICI DEVONO RISPETTARE IL MANDATO DATO DAI CITTADINI....I PROGRAMMI DEVONO ESSERE CHIARI E COMPRENSIBILI PER TUTTI!!!!!!!
SE VAI AVANTI CON LE AFFINITA' POLITICHE E CON LE LOGICHE DEL 900 STAI LUSTRO….
MARCHINO....NON TI BASTA IL CUL...CHE TI HANNO ROTTO FINO AD OGGI...
E BADA BENE CON IL CONSOCIATIVISMO ATTUALE CHE NON A PIU' LUOGO DI ESISTERE POLITICAMENTE …..SUL CUL..NO TUO E NOSTRO CI PIGIA ANCHE LA SINISTRA RADICALE...
RIMETTI LA SVEGLIA COMPAGNO CHE IL MONDO E CAMBIATO E I VALORI DEI POLITICI ATTUALI SONO DUBBI!!!!!!!!!!!!

ernesto scontento 25.07.06 13:54

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CARI COMPAGNI,

da ora in avanti quando andrete ( voi perchè io ne o le pall...piene) alla festa dell'unita o di Liberazione vedete voi.....all’entrata mettetevi a pecorina così vi danno un'altra bella ripassatina e se credete ancora nelle favole invece di dire che vi anno tromb..to .dite che era tutto amore per il prossimo.

Prima o poi vi frizzera anche a voi come al sottoscritto che non si vergogna a dire che si è messo a pecor..na .per 35 anni!!!!!!!MA LO AVEVO GIURATO ERA L'ULTIMA CAMBIALE IN BIANCO CHE FIRMAVO.. E SONO PURE UN COGLIONE PERCHE' LO SAPEVO CHE ERANO AVIDI E FALSI.

SONO UN COGLIONE PUCHH MI STO SPUTANDO ADDOSSO DA QUANTO SONO SCEMO.

ernesto scontento 25.07.06 14:08

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L'unica cosa che non riesco a capire (magari qualcuno di voi può delucidarmi in materia) è PERCHE' sia stato necessario comprendere i reati di corruzione all'interno dell'indulto.
Sono assolutamnete certa della buona fede di Bertinotti e della necessità di questo provvedimento per la popolazione carceraria, ma mi domando se non sarebbe davvero stato possibile non estenderlo ai corrotti e corruttori, come chiede Di Pietro. La mia domnda è quindi la seguente: si tratta di un compromesso con FI per far passare l'indulto, della serie: se non si comprendono anche i reati finanziari non passa il provvedimento, oppure cosa?
Devo ammettere di non avere le idee chiare....

@Raffaella Biferale 25.07.06 14:09

Tu non hai le idee chiare?
Mi deludi da esperta di cervelli umani e di menti quale sei!!!!!!!
L’indulto lo vogliono così tutti perché si coprono i reati di falso in bilancio e di corruzione verso la pubblica Amministrazione…..
Perché non ti poni la domanda…come campano i partiti?
Come campano i giornali di partito?
“Sono assolutamnete certa della buona fede di Bertinotti” parole tue queste!
Da dove trai tanta certezza?
Faustino sta diventando un fusto della spazzatura come dicono dalle mie parti….usa metodi Cubani per vincolare i Parlamentari che vorrebbero rispondere alla loro coscienza di uomini e non a quella di fustino immondo….
Quindi tu fai come credi più opportuno e pensa quello che vuoi…MA ERNESTO E STANCO E SI E’ ROTTO
Qualcuno dice meglio così che il ritorno di Berlusca…NE SIETE SICURI QUANDO AVRETE VISTO L’ANIMA PARTITOCRATICA DI QUESTA CLASSE DIRIGNTE...ALLORA NON VI RIMARRA PIU’ NULLA IN CUI CREDERE!!!!!!!!!!E RIMPIANGEREMO BERLUSCONI CHE CI CONSENTIVA DI SOGNARE CHE ERAVAMO MORALMENTE MIGLIORI.

ernesto scontento 25.07.06 14:26

vedi, Ernesto, tra le file di Rifondazione non vi sono inquisiti per reati conto la P.A., e questa mi sembra una motivazione sufficiente per pensare che da parte di Bertinotti non si tratta certo di voler coprire le proprie magagne interne....
Comunque, ricorda che il porsi domande sul significato dell cose e sulla validità delle scelte dei partiti che abbiamo votato, è indice di intelligenza.

Raffaella Biferale 25.07.06 14:44

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La delusione più grande è quella di leggere dei giovani che invece di avere una loro opinione…sposano quella di partito.

Se quello che sta accadendo lo faceva il governo Berlusconi eravamo tutti in piazza a gridare che le istituzioni Democratiche erano in pericolo.

Oggi pur di giustificare tutte le cazz…di questo governo di incapaci.. si dice ma forse….vedrai…ma non è così…ma non capisci…

L’obbiettività sembra andata in soffitta…sono convinto che se Bersani elimina lart.18 nessuno scenderà in piazza… perché non è più una questione di diritti acquisiti ma di simpatie verso chi fa certi cambiamenti.

Come dire che la MORALE NON E’ IL RISULTATO DELLE NOSTRE AZIONI…MA VA VISTO DI CHE COLORE SONO GLI OCCHI DI CHI FA CERTE AZIONI….

Se perdete di vista i punti cardine che motivano l’agire umano rendendovi consenzienti per la semplice affinità politica…perderete l’essenza del vostro essere e non vi rimarrà più niente in cui credere.

ernesto scontento 25.07.06 14:44

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HO 59 anni sono sempre stato un simpatizzante di
Berlinguer ed ho sempre seguito e votato il partito in tutti i suoi cambiamenti ora DS. Ho sentito l'onorevole Di Pietro a riguardo dell’indulto e sono totalmente d’accordo con lui,
a questo punto se passa la legge. mi ha schifato anche la sinistra e non andro' mai piu a votare
se fossi Fassino Dalema che tacciono mi vergognerei, Fassino sono venuto anche a sentirti
a Padova quando sostenevi ZAnonato di cui anche io lo sostenuto ma se fate questo siete Peggio
del centro destra.

paolo tommasin 25.07.06 15:02

Siamo quasi coetanei Paolo, Stesse simpatie di gioventù….. che ci hanno vincolato per anni.
Ma è proprio questo il punto Paolo, io rivedo in alcuni giovani il nostro mal di sinistra…. quello senza se e senza ma.
Ma noi avevamo perlomeno il bagliore del Sol dell’avvenire…ma loro cosa anno nel loro futuro?
Se continuano a rimanere prigionieri dei partiti e dell’attuale partitocrazia …rimarranno delusi e faranno la scelta di non andare a votare….ma questa scelta Paolo e una sconfitta perché loro vinceranno e sarà la Democrazia ad avere perso.

Io spero Paolo che la nostra generazione trovi il coraggio di ribellarsi e di affiancare i più giovani alla guida del paese.

Con affetto compagno,

ernesto scontento 25.07.06 15:33

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Sono abituata a mettere in dubbio ogni cosa, nel senso di non accettare nulla per partito preso, cercando di attingere il maggior numero di informazioni possibili per arrivare a formarmi una personale opinione sui fatti. La buona fede di Bertinotti non fa eccezione. Sono però anche abituata a valutare i fatti concreti, e in questo caso, non mi sembra che né Bertinotti né il suo partito abbiano dato adito a logiche spartizionistiche.
Certo, tutto è possibile, ma nel form,arsi un'opinione si deve seguire una logica probabilistica.

@ Raffaella Biferale 25.07.06 15:35

IL COMPAGNO BERTINOTTI LA PRIMA SVENDITA DELL'ANIMA LA FATTA IMPONENDO METODI CUBANI AI SUOI....
Vedi Rafaella io non posso vedere per vari motivi Massimo D'Alema..ma fai attenzione che se interpreti la politica come arte della sopravvivenza lui è un secondo Andreotti....
Bertinotti portando Caruso e Luxsuria in parlamento ha mandato un segnale di percorso politico...D'Alema ha disinnescato la mina dandogli la terza carica dello stato....Le scaramucce all'ora erano solo un paravento.
Ricordati che D'Alema è quello che a fatto fuori politicamete Occhetto alla segreteria del partito dopo la svolta della Bolognina... e non a mosso un dito quando alla prima esperienza il governo di centrosinistra e cascato e lui ha sostituito Prodi.
Il tutto per egoismo personale lui è stato il primo capo di governo ex PCI del dopoguerra....oggi punta ad essere l'artefice della ricerca della famosa terza via ( il Partito Democratico) per fare questo deve tamponare i suoi giochi di lobby (Unipol & co).
Raffaella ci sono troppi politici che se aprono l'armadio diventa un cimitero la casa dagli scheletri che vi abitano.
Bertinotti sta facendo il gioco di D'Alema....
ORA LA DOMANDA E'...
MA NE E' CONSAPEVOLE?

ernesto scontento 25.07.06 16:18


Approfondimenti:

http://www.liberazione.it
Il leader dell'IdV al sit-in contro la legge che prevede clemenza per i reati di corruzione
Di Pietro in piazza: «No al colpo di spugna»
BATTAGLIA SULLA LEGGE SALVA-CORROTTI
La replica di Mastella: "Il provvedimento va bene così com'è"
Un ricatto in nome di Previti di EUGENIO SCALFARI

Fonte: Libertà e Giustizia:

Furbetti del quartierino e non - di Marco Travaglio
"Non spacciate una porcata per un atto di clemenza" Ansa, 24-07-2006
Primo, combattere la corruzione

24 luglio, 2006

Il Grido di Antonio Di Pietro


23 Luglio 2006
Una lettera del ministro Di Pietro

Pubblico questa lettera del ministro Antonio Di Pietro.

“Caro Beppe,

a pochi mesi dalle elezioni ho deciso di scriverti una lettera che spero tu possa pubblicare sul blog. Domani Unione e Cdl voteranno a favore di una legge, quella sull’indulto, che non era prevista nel programma dell’Unione e che io ritengo del tutto estranea alla volontà degli elettori del centrosinistra. Questa legge, nata per liberare le carceri, è stata estesa ai reati di falso in bilancio, corruzione, reati fiscali e finanziari anche nei confronti della Pubblica amministrazione.

Neppure il governo Berlusconi era arrivato a tanto. E’ un colpo di spugna che viene effettuato nel pieno del periodo estivo. Un atto gravissimo del quale è riportata un’informazione parziale, e spesso strumentale, da parte di giornali e televisioni. Il tuo blog, forse, può darne una diffusione maggiore e soprattutto libera.

Sono profondamente contrario al fatto che l’accordo per l’approvazione dell’indulto si basi su uno scambio politico con Forza Italia, in quanto prevede l’inclusione di reati per i quali vi sono processi e condanne di esponenti, anche di primo piano, della Casa delle Libertà. Se l’indulto passasse così com’è, tutti i fatti di mala amministrazione e di mala attività imprenditoriale, rimarrebbero impuniti. Si tratta di persone colpevoli di reati come tangentopoli, calciopoli, bancopoli. Persone che hanno occupato le indagini delle magistrature e le prime pagine dei giornali in questi ultimi anni.

Io ho scritto ai leader dei partiti dell’Unione per un vertice in cui discutere dell’indulto. Non ho avuto risposta. Nel Consiglio dei ministri dello scorso venerdì ho sottolineato la gravità di questa legge, contraria agli interessi dei cittadini, ma utile alle consorterie dei partiti.

Ho minacciato le dimissioni da ministro nella più totale indifferenza dei colleghi. L’Idv è il quarto partito della coalizione con 25 rappresentanti tra Camera e Senato. La sua uscita dalla coalizione può far cadere il Governo, ma io non mi sento di ritornare alle urne e, forse, di riconsegnare il Paese a Berlusconi.

L’Unione ha posto il veto sui nostri emendamenti per l’esclusione dei reati finanziari, societari e di corruzione dall’indulto. Lunedì e martedì prossimo l’Italia dei Valori farà tutto quello che è in suo potere per rallentare l’approvazione della legge sull’indulto attraverso una serie di emendamenti. L’Italia merita altri politici, altri governi. Non deve essere costretta a scegliere tra il peggio e il meno peggio, come tu spesso dici.

L’Italia dei Valori, da sola non può cambiare, questo Paese. Gli italiani devono fare sentire e forte la loro voce, in tutti i modi legittimi possibili, per evitare un ennesimo passo indietro della democrazia”.

Antonio Di Pietro.

Postato da Beppe Grillo il 23.07.06 21:48


L'urlo disperato Di Antonio Di Pietro



24 Luglio 2006
In piazza Montecitorio contro l'indulto

Domani a partire dalle ore 9.00 davanti a Montecitorio l’Italia dei Valori organizza un sit in di protesta contro il provvedimento di indulto che sta per essere varato dal Parlamento.

All’iniziativa saranno presenti tutti i parlamentari di Italia dei Valori, il professor Pancho Pardi, Marco Travaglio, gli Amici del Blog di Beppe Grillo e tutti coloro che sono contrari a questo provvedimento che getta un colpo di spugna su dieci anni di malaffare di economia e finanza.

La legge sull’indulto, nata per liberare le carceri, è stata estesa ai reati di falso in bilancio, corruzione, reati fiscali e finanziari anche nei confronti della Pubblica amministrazione. Siamo di fronte a un colpo di spugna, un atto gravissimo del quale è riportata un’informazione parziale, e spesso strumentale, da parte di giornali e televisioni.

Gli italiani devono fare sentire e forte la loro voce, in tutti i modi legittimi possibili, per evitare un ennesimo passo indietro della democrazia.


P.S. Su Repubblica c'è un sondaggio sul tema dell'indulto.

Postato da Antonio Di Pietro in Giustizia




23 Luglio 2006
Prove generali di governissimo

Lunedì si voterà per l’indulto.
L’Unione e la Cdl voteranno a grande maggioranza per la sua approvazione. L’indulto comprenderà reati finanziari, corruzione, falsi in bilancio attinenti anche alla Pubblica amministrazione. Sono tutti d’accordo perchè tutti in diversa misura sono coinvolti. Questo indulto non rientrava nel programma dell’Unione ed è un favore fatto a larghi settori della Cdl. E’ una prova generale del governissimo.

Io ho espresso la mia totale contrarietà e quella dell’Italia dei Valori in Consiglio dei ministri. Ho prospettato le mie dimissioni da ministro tra l’indifferenza dei miei colleghi. Per senso di responsabilità verso il Paese non posso ritirare la fiducia e correre il rischio di elezioni anticipate e di un ritorno di Berlusconi.

Se mi dimetto da ministro non potrò più essere utile ai cittadini per lo sviluppo delle infrastrutture del Paese, se non lo faccio e non ritiro l’Idv dal governo sono ostaggio di una situazione che mi fa schifo. I politici sono sempre più lontani dai cittadini, io credo invece che il politico debba essere al servizio dei cittadini e motivare le sue scelte con assoluta chiarezza.

Sogno un Paese diverso, senza logiche interne ai partiti. Oggi sono di fronte a un bivio: lasciare la mia carica di ministro o mantenerla. Vorrei ascoltare anche la vostra voce, di voi che mi seguite su questo blog. Scrivetemi, prima di decidere leggerò tutti i vostri commenti.

Postato da Antonio Di Pietro in Politica






18 Luglio 2006
Lettera aperta all'Unione

Oggi ho scritto una lettera ai leader dell'Unione sul tema dell'indulto.

“Scrivo per una questione importante e che mi preme molto, sia come elettore del centrosinistra, ma soprattutto come presidente dell’Italia dei Valori, partito che è parte integrante della maggioranza al Governo.
Si tratta dell’indulto e del provvedimento che sta per passare in Parlamento. La riforma, così come formulata, prevede che siano inseriti anche i reati contro la pubblica amministrazione (corruzione, concussione, peculato, abuso, etc.), reati finanziari (falso in bilancio, frode fiscale, appropriamento indebito, aggiotaggio, etc.) e societari (fallimento etc.) : lo ritengo inammissibile per la credibilità della nostra coalizione.
Se il problema è la questione del sovraffollamento delle carceri, non capisco perché a tutti i costi dobbiamo inserire tra le persone che godranno dell’indulto anche coloro che hanno commesso questi tipi di reato.
Dall’altra parte, temo, anzi, ne sono certo, che questa sia l’ennesima mossa delle Casa della Libertà per scagionare persone e personalità con situazioni penali poco chiare e proprio su questi tipi di reato; non posso credere che la maggioranza voglia scendere a patti proprio su quelle cose che per cinque anni abbiamo criticato e osteggiato e che abbiamo detto voler cambiare.
L’Italia dei Valori oggi accetta che, tra le normative in ambito giudiziario che hanno a che vedere con il provvedimento in questione, passi anche l’indulto, perché ci rendiamo conto che la situazione del sovraffollamento delle carceri è arrivata ormai al limite.
Per questo, per la responsabilità che oggi abbiamo come forza di maggioranza e per il programma che con la coalizione abbiamo firmato, vogliamo andare avanti, ma non potremmo mai sopportare che uno dei primi provvedimenti sulla giustizia adottati dalla maggioranza di centrosinistra sia quello di liberare Previti quando, per anni, ci siamo battuti contro la legge sul legittimo sospetto, la ex-Cirielli, la depenalizzazione del falso in bilancio e la Pecorella. Come elettore del centrosinistra non potrei mai capire una scelta di questo genere. Come Presidente dell’Italia dei Valori e membro della maggioranza non lo potrò mai accettare, con tutte le conseguenze del caso”.
Antonio Di Pietro

Postato da Antonio Di Pietro in Politica






15 Luglio 2006
L'indulto per i corruttori

I cittadini hanno scelto il centro sinistra per voltare finalmente pagina dopo anni in cui il concetto della giustizia è andato declinando fino quasi a scomparire del tutto. Leggi ad personam, condoni, delegittimazione della magistratura, esaltazione dell’impunità.
I cittadini italiani che ci hanno votato, e mi sento di poter parlare a nome di tutto il centro sinistra e non solo per l’Italia dei Valori, lo hanno fatto anche per non garantire più con il beneplacito del Parlamento l’impunità a corruttori ed evasori fiscali. Su questo punto, su questa volontà degli elettori, credo che i segretari di partito della coalizione di centro sinistra e lo stesso Romano Prodi non possano che concordare.
Se siamo in Parlamento, se siamo ministri, sottosegretari, presidenti dei due rami del Parlamento è solo perchè gli italiani, pur con un’esigua maggioranza di voti, hanno voluto un cambiamento per un’Italia nuova, un’Italia pulita.
E noi, oggi, cosa facciamo? Ignoriamo i nostri elettori, occupiamo le nostre confortevoli poltrone e deliberiamo una proposta di legge sull’indulto che manda liberi i responsabili di corruzione, concussione, peculato, falso in bilancio. Individui che in carcere non ci vanno mai, altro che indulto per liberare le carceri. Un indulto per questi signori, anche esponenti di partiti, sia di centro sinistra che di centro destra, in attesa di giudizio per i quali si potrebbero presto aprire le porte del carcere, è scandaloso.
L’Italia dei Valori voterà contro questa proposta di legge.
I cittadini, nel caso, dovesse essere approvata, saranno stati ingannati. Non è un bel viatico per un governo che vuole durare cinque anni.

Postato da Antonio Di Pietro in Giustizia



UNIONE NON TRADIRE IL MANDATO DI FIDUCIA CHE GLI ELETTORI TI HANNO CONCCESSO!!!!!!!!!!!

ernesto scontento


21 luglio, 2006

Le mosche bianche del centro sinistra


Paolo Cacciari spiega perché ha deciso di raccogliere l'invito di Sofri e dimettersi da deputato "Io vengo dalla non violenza. Per questo Bertinotti mi ha scelto"
"Nessun brindisi se Prodi cade ma non rinnego la mia vita”

Il deputato cita Bobbio:"L'etica della responsabilità è quella della coscienza" "E io ho rotto un mandato politico".




LA DIFFERENZA:

Cosa penso di queste cose lo sapete….. equilibri fra coscienza e agire quotidiano sono strettamente personali e correlate all’individuo.


Ma come già espresso in altre occasioni; in politica non si può pensare di essere delle mosche bianche.. perchè le mosche per vivere devono obbligatoriamente posarsi, causa morte su delle cose scure e puzzolenti!
Inevitabilmente col tempo diventano scure e puzzano anche un po’ ……

Purtroppo l’anima non si lava e qualunque compromesso con essa porta a delle ferite interiori.

Allora mi domando Ma Bertinotti che intenzioni aveva prima di diventare la terza carica dello stato?

Cacciari dice "Io vengo dalla non violenza. Per questo Bertinotti mi ha scelto"

Ma Bertinotti d’accordo con Giordano minaccia di mettere fuori dal partito i dissidenti!!!!

Quindi usa metodi Cubani per richiamare all’ordine i suoi…..Ma quanto durerà tutto questo?

Poco… molto poco….in effetti fin dall’inizio Prodi è stato costretto a richiamare la coalizione all’ordine facendosi forza sul programma concordato.

Ma sono troppe le divergenze dell’anima per essere contenute nel tempo e, del resto va detto che se così non fosse ogni partito vedrebbe snaturare la sua essenza.
Ecco perché urge la nascita di un nuovo soggetto di centro sinistra e un sistema elettorale bipolare! dove entrambi gli schieramenti di centro sinistra e di centro destra formano un grande centro.. lasciando le ale estreme in posizione minoritaria.

La forza del grande centro sarà l’elettorato mobile quello che sta sulla riga di confine
(per dirla come Ralf Gustav Dahrendorf lo spessore del confine fra cd e cs è come una punta di lapis…) se non ricordo male è sua la teoria dei tre cerchi di cui uno sovrapposto agli altri due per raffigurare la teoria del grande centro (articolo sul sole 24 ore una decina di anni fa).

Quindi siccome in politica se non forzi non ottieni…..se casca il governo io non piango!!!!

ernesto scontento


Commento Postato sul Blog di Beppe Grillo - Post Il mercato degli indulti ernesto scontento 21.07.06 12:00 - ernesto scontento 21.07.06 11:58


  1. Distanza parziale fino a 10 convergenza possibile e stabile
  2. Distanza parziale fino a 20 convergenza possibile ma instabile su alcuni temi
NB: L' elettorato che risiede fra 25 e 45 deve essere considerto mobile nel senso che può votare di volta in volta centro sinistra e contro destra a secondo del programma politico. Questo elettorato rapresenta il 50% del l'area di centro.

PS: il regolo della misura di convergenza è stato inserito da ernesto, per spiegare a suo figlio il perchè delle divergenze politiche e la posibilità concreta di fare alleanze stabili. Il grafico originario non prevedeva questa misura.
Nelle aree numerate con le lettere alfabetiche andrebbero collocate le sigle dei partiti.

Approfondimenti:


19 luglio, 2006

Palo Borsellino - Un servitore dello Stato


Sono passati 14 anni e «Il suo sacrificio resta un monito» 19/7/2006



Qualunque cosa si scriva sul Giudice Paolo Boresellino rischierebbe di esere una ripetizione di quanto già scritto in altri siti.

Io voglio solo ricordare una risposta che lui ha dato ad un rgazzo nell'ultima sua intevista.

Giudice Borsellino che cosa possiamo fare per migliorare questa Democrazia Malata?

" ognuno di noi può contribuire per quel che può e per quel che sà"


A noi rimane il dovere morale e civile di non dimenticare, e non dobbiamo dimenticare!

Approfondimenti:
http://digilander.libero.it
Wikipedia
www.progettolegalita.it
L'ultima intervista di Paolo Borsellino ''dedicata'' a Berlusconi.
www.educational.rai.it
L'intervista smarrita

14 luglio, 2006

Lo spoils system


Dal blog Di Antonio Di Pietro:

12 Luglio 2006 Lo spoils system

Il ricambio della classe dirigente nelle società controllate dallo Stato, o spoils system, è una pratica comune all’alternarsi delle coalizioni di governo.
Lo spoil system è spesso utilizzato per inserire in posizioni chiave persone di fiducia dei partiti di governo.
La rimozione di un dirigente comporta però per lo Stato oneri elevati, nell’ordine dei milioni di euro di liquidazione.
Un costo pagato dai cittadini, l’azionista delle società statali è il cittadino.
Bisogna chiedersi se non sia il caso di mettere in discussione l’attuale sistema di ricambio della classe manageriale pubblica, costoso, inefficiente e vissuto dall’opinione pubblica come occupazione di ogni spazio di potere.
I manager dovrebbero quindi poter terminare il loro mandato, ma con un presupposto molto chiaro: il raggiungimento di risultati positivi e misurabili, in mancanza dei quali il loro riferimento governativo, come può essere un ministro, deve essere legittimato ad interrompere il loro mandato senza alcuna buona uscita.
Altro argomento inerente allo spoil system è la retribuzione dei vertici delle aziende statali che deve essere commisurata al reale contributo apportato all’azienda e non all’importanza che la persona riveste in chiave politica per questo o per quel partito.

Postato da Antonio Di Pietro in Politica


Antonio Di Pietro sta dimostrando una grande serietà.

Non credevo che Tonino arrivase a tanto!!!

BRAVO DI PIETRO IN TANTO MARCIUME POLITICO.... E IN MEZZO A LOBBYSTI DI OGNI SORTA! TU SEI UN PICCOLO BARLUME DI FIDUCIA.

CONTINUA COSI E SPERIAMO CHE TU SIA DI BUON ESEMPIO!!!!!

ernesto scontento

ernesto scontento 14.07.06 16:08
- Postato sul blog di beppe grillo Post 13 Luglio 2006 -Materazzi santo subito!

Approfondimenti:
www.lavoce.info
www.tesionline.it
www.pri.it/Febbraio 2003
www.pri.it/Novembre 2002
www.senato.it
www.flcgil.it.
www.cgil.it
www.giurdanella.it
wikipedia

Afghanistan, Fumata Bianca, Ma quanto Durerà?

(Speriamo che il gesto del nostro caro Presidente sia di buon auspicio)

Afghanistan, sì dell'Unione alla mozione "Ma promuovere un codice di pace"

Fumata Bianca! Per ora L’Unione Regge…Ma quanto potrà durare?
Per quanto tempo ancora dovremmo sopportare l’odioso ricatto delle minoranze?
Io personalmente sono già stufo!!!

Occorre accelerare sul Partito Democratico…creare altre alleanze E valori condivisi, nuovi compagni di viaggio.

Sono stanco anche dei puri all’acqua di rose…io non mi sento migliore di nessuno ma non accetto neanche che persone dai valori dubbi e sognatori poco realisti nel 2006 si spaccino per difensori dei più deboli E persecutori di nobili principi.

Anche perché mi sorge un dubbio!

SE SIETE COSI ALTI PURI E REALISTI PERCHE’ SIETE UNA MINORANZA?

Ho l’impressione che gli Italiani siano più saggi di questi Intellettuali da muretto…che dicono sempre NO..NO…NO… e poi SI….. MA A CERTE CONDIZIONI?

Bene signori duri e puri sappiate che nel momento che scendete al compromesso la vostra purezza dovrebbe diventare per il vostro olfatto fino leggermente puzzolente!

MA SI SA VOI SIETE ABILI NEI 2/3/ E 4 RAGIONAMENTI…SOPRATTUTTO SE QUESTI VI DANNO UN EFFIMERO MOMENTO DI GLORIA….MA IL TUTTO LO FATE PER IL BENE COMUNE…..

Ps: Una Minoranza che impone ad una maggioranza il suo volere…..chiamasi dittatura!

OGGI NOI ABBIAMO UN NUOVO TIPO DI DITTATURA LA “D..D.P.M.” ( DITTATURA DEMOCRATICA PARLAMENTARE DELLA MINORANZA) .
E DIRE CHE LA MAGGIORANZA DEGLI ITALIANI, VOGLIANO PORTARE IL PAESE AL BIPOLARISMO E ALLA DEMOCRAZIA EVOLUTA!

ernesto scontento

ernesto scontento 14.07.06 12:39 - Postato sul blog di beppe grillo Post 13 Luglio 2006 - Materazzi santo subito!

L'unione-ernesto scontento ha scritto,Luglio 14, 2006 at 17:01


Approfondimenti:
1 - La Repubblica.

2 - La Repubblica

13 luglio, 2006

Mercato e Responsabilità Sociale!



Leggo sul Post di Beppe Grillo "Fantozzi è vivo e lotta con noi" del 12 Luglio 2006.

Che un dipendente della società LINDL discaunt:

"Lavorava 56 giorni (di otto ore) al mese, belin. Ma questa è fantascienza, fantalavoro, fantacapitalismo. Quando ho letto la mail non ci volevo credere, pensavo a uno scherzo di Paolo Villaggio. Ho telefonato al ragazzo che ha confermato
tutto e mi ha detto di mettere per esteso il suo nome. Se la Lidl vuole scrivere una replica la pubblicherò ( estratto : Post Beppe Grillo)."

Il Commento di ernesto:

Quello che è scritto in questo POST non ha niente a che vedere con il Libero Mercato?

La LIDL discaunt ha stravolto il concetto di mercato che mai e poi mai può venire meno al concetto di Responsabilità sociale.

Responsabilità sociale vuol dire rispetto delle Regole condivise.

Nemmeno il padre del Liberalismo ADAM SMITH concepiva la regolamentazione del mercato in questo senso infatti per Smith il libero mercato non può mai venie meno all’etica degli affari che non possono andare contro la morale comune.

In proposto il premio Nobel per l’economia Amartya Sen sta da tempo dicendo nei suoi saggi: che non si può leggere solo la "La ricchezza delle nazioni (1776)" senza interpretarlo con la lettura della "Teoria dei sentimenti morali (1759)" perché il pensiero di Smith verrebbe fuorviato .


Anzi per Sen "La ricchezza delle nazioni”(dove Smith parla della famosa mano invisibile) essendo successiva alla "Teoria dei sentimenti morali”, i due saggi andrebbero letti nella sequenza temporale pubblicata da Smith essendo in due volumi imprescindibili l’uno dall’altro.

Quindi non confondiamo il mercato con quanto scritto in questo post che altro non è che un esempio di stravolgimento delle regole attuata da cattivi Manager che non sanno trovare soluzioni aziendali idonee per competere.

enesto scontento

PS: “ La Ricchezza della Ragione” Amartya Sen Il volume raccoglie cinque saggi che affrontano alcuni nodi importanti di natura etica che riguardano l'economia di mercato. Si tratta di riflessioni di ampio respiro, tra la filosofia e l'economia. Filo conduttore dei diversi temi affrontati - libertà, identità, finanza, valori occidentali e valori asiatici, successo economico - è la "ricchezza della ragione". E' solo con la ragione, dice Sen, che possiamo individuare, nel mondo globalizzato, il modo giusto e più rispettoso per entrare in contatto con gli altri popoli, altre culture, altre istanze sociali. Lasciandosi alle spalle il riduzionismo economicista, l'autore ci invita ad esercitare la ragione per liberare la nostra "immaginazione morale", ciò di cui più manchiamo.

ernesto scontento 13.07.06 12:11


Bibliografia:

1759: "Teoria dei sentimenti morali"(The Theory of Moral Sentiments)

1776: "La ricchezza delle nazioni" (An Inquiry into the Nature and Causes of the Wealth of Nations)

Approfondimenti:

Adam Smith

Amartya Sen



11 luglio, 2006

ITALIA CAMPIONE DEL MONDO…GRAZIE DI CUORE RAGAZZI !






Che bello spettacolo L’Italia che festeggia i CAMPIONI DEL MONDO.

Questi ragazzi ci hanno regalato un sogno, ma soprattutto il grande Timoniere Lippi ha dimostrato che niente è impossibile basta avere un progetto, le idee chiare e ovvio anche le dovute competenze.

Quello che invece non mi piace sono i Rumors di una certa sinistra vecchia è paranoica…quella sinistra che dice “MA COME MAI TUTTO QUESTO SVENTOLARE DI BANDIERE ITALIANE ( GLI SONO INDIGESTI I RCHIAMI NAZIONALISTICI) E CANTANO TUTTI ANCHE L’INNO NAZIONALE”

Era ora che valori come Patria Nazione che sono l’anticamera di comunità e collante dell’unità D’Italia fossero così visibili nelle generazioni più giovani.

Del resto il nostro ex Presidente della Repubblica Carlo Azelio Ciampi ha dedicato parte del suo settennato a richiamare costantemente gli Italiani ha guardare ai valori risorgimentali che sono poi anche parte della nostra cultura,.

Non ci sarebbe stata la vittoria referendaria così lampante se certi valori non fossero forti e radicati in noi Italiani.

Inoltre di cosa vi scandalizzate intellettuali da muretto che non siete altro!

Io ho vissuto anche il mondiale del 1982 è anche li gli Italiani hanno festeggiato con le bandiere Italiane al vento orgogliosi di essere Italiani…

Trainati allora da un Presidente della Repubblica come Sandro Pertini che prima di essere un politico, era un uomo con le sue emozioni e, non faceva mistero ad esternarle in pubblico.

MA DEL RESTO DI COSA MI MERAVIGLIO CON L’ETA’ CHE HO !ORMAI DOVREI SAPERE CHE PER UNA CERTA SINISTRA ....L’ERBA DEL VICINO E SEMPRE LA MIGLIORE…..ANCHE QUANDO PUZZA PIU' DELLA NOSTRA.
MA A LORO BASTA CRITICARE... SENZA DARE RISPOSTE O VERIFICARE I DATI EMPIRICI…
QUELLI MAI!
DANNO IL RISULTATO IMMEDIATO DELLE CAZZ…CHE UNO DICE.

ernesto scontento

09 luglio, 2006

Zapatero il Laico e Papa Ratzinger

Valencia, Zapatero non andrà alla messa del Papa

Estratto: ANSA

MADRID - Il premier spagnolo Josè Luis Rodriguez Zapatero non assisterà domenica alla messa celebrata dal Papa a Valencia. Lo apprende l'Ansa da fonti ufficiali. Fonti del governo hanno indicato che alla messa non assisterà neppure la vicepremier Maria Teresa Fernandez de la Vega. Quest'ultima sarà però ricevuta, fuori programma, dal Papa, su invito di questi, nella sede dell'Arcivescovado dopo l'incontro di Benedetto XVI col premier.
Zapatero accoglierà Benedetto XVI domani al suo arrivo all'aeroporto di Valencia insieme ai reali di Spagna che si incontreranno col papa più tardi nel pomeriggio alla sede del governo regionale. Zapatero sarà invece ricevuto successivamente da Ratzinger nella sede dell'arcivescovado.

Estratto: La Repubblica

Benedetto XVI salutato dal vice premier Rutelli all'aeroporto di Fiumicino

Benedetto XVI parteciperà a Valencia a un incontro mondiale.Prima di partire al presidente Napolitano: "Difendete la famiglia"Il Papa in Spagna tra le polemiche"Coppie gay? La Chiesa dice no"Zapatero fischiato all'arcivescovado: "Qui non ti vogliamo"

ROMA - "Ci sono punti in cui la Chiesa dice no". A bordo dell'aereo dell'Alitalia che lo porta a Valencia per concludere il quinto Incontro Mondiale delle Famiglie, Benedetto XVI ribadisce che "è secondo la natura dell'uomo che l'uomo e la donna sono ordinati per dare futuro all'umanità": una risposta alle leggi spagnole a favore delle coppie gay.

Critiche dal mondo cattolico. La decisione del premier spagnolo di non partecipare alla funzione religiosa di domani, ha sollevato aspre critiche dal mondo cattolico. Il portavoce della Santa Sede Joaquin Navarro-Valls ha ricordato che "anche quando con Giovanni Paolo II siamo andati in Nicaragua, Daniel Ortega venne alla messa. A Varsavia durante il periodo comunista Wojciech Jaruzelsky fece altrettanto. E quando andammo a Cuba, neppure Fidel disertò la messa".


L'opinione di Ernesto Scontento.

Blog Beppe Grillo Post-Il banchetto degli dei


Grande Zapatero lui da Ministro laico non va alla messa perchè:

1- non è falzo come Fidel o JARUZELSKY Dittatori che hanno privato o privano dei più elementari diritti umani le persone e poi vanno a mesa!

2- da ministro che rappresenta tutti gli spagnoli rimane distante e senza sudditanza nei confronti della chiesa....grande lezione di laicità.

ernesto scontento 09.07.06 01:44

**************
Ecco la più grande lobby di potere del modo....La chiesa.

Purtroppo questa è una lobby arcaica poco incline al razionale...alla critica riformista...fatta di predicatori postulanti spesso formalisti è poco realisti.
L'uomo nasce libero in natura... acquisisce le regole sociali e comportamentali per vivere meglio con i suoi simili (l'egoismo intelligente)
sono solo è soltanto le regole condivise dalla maggioranza degli uomini che contano...tutto il resto spesso sono solo e soltanto idee fisse.

W lo stato laico W Zapatero.

Liberi di credere in ciò che volete....ma lasciatemi libero di scegliere all'interno delle regole comuni.

Datemi la libertà che io do a voi!

Rispettatemi come io rispetto voi!

ernesto scontento 09.07.06 12:45

****************
Ecco come nascono le dittature...quando altri ti vogliono imporre le loro idee Ma Attenzione lo fanno per il bene Comune!

Ma io mi domando?

Ma se il bene comune e il bene di tutti gli uomini chi meglio di loro può scegliere SE NON LORO STESSI.

La chiesa di Roma quella politica...dovrebbe riflettere sui suoi tesori che stanno li per essere ammirati da tutti mentre migliaia di persone nel mondo muoiono per le peggiori cause.
Io credo negli uomini e non nei preti politicizzati....Grande madre Teresa di Calcutta essere umano in mezzo alle sofferenze umane...ma lo faceva senza se e senza ma in prima persona.

ernesto scontento 09.07.06 13:24

Approfondimenti:
Repubblica IT:
03/07/06
08/07/06
ANSA:
07/07/06
1 - 09/07/06
2 - 09/07/06

03 luglio, 2006

Partito Democratico avanti senza indugi.


Leggo sulla Repubblica del 02/07/2006

Che L'Onorevole Fabio Mussi leader del "correntone" dei DS che si oppone al partito Democratico!

ROMA - Un appello alla chiarezza, ma forse sarebbe più giusto dire un ultimatum. "A Fassino dico, le strade ormai sono due: o si accetta che il progetto di fusione Ds-Margherita non ce la fa con una correzione di rotta politica o si va all'approdo del Partito democratico in tempi certi", scandisce Fabio Mussi in un'affollata assemblea della sinistra ds al Teatro Quirino di Roma. O sì o no. Se è sì, però, "quel nuovo soggetto politico non potrà essere il mio, il nostro partito". E un migliaio di militanti, amministratori locali, dirigenti nazionali applaude convinto quello che è a tutti gli effetti l'annuncio di una futura scissione.

Il correntone punta tutto sul richiamo al socialismo europeo, sull'evocazione della parola "sinistra" che non deve sparire dal panorama politico e non deve essere annacquata in un'operazione che viene considerata moderata. E non bastano i richiami al Pse fatti dal segretario Fassino. "Se solleviamo la questione dell'identità socialista non ci sentiamo affatto retrogradi", spiega Mussi. E qui si vede quanto le carte si siano mischiate. Da ulivista convinto, il ministro della Ricerca aveva avversato lo sforzo per la Cosa 2 dalemiana incentrata sulla nascita (sul tentativo, per meglio dire) di un grande partito socialista. Ora la situazione è ribaltata. Ma non c'è da stupirsi. Il tema dell'identità ha grande presa, attraversa il mondo diessino, il mondo sindacale vicino alla Quercia. Dal palco prendono la parola l'esponente della maggioranza Walter Tocci e il segretario confederale della Cgil Paolo Nerozzi. Con accenti diversi, naturalmente, ma con lo stesso segno di attenzione per i dubbi che emergono da questa corrente.

(2 luglio 2006)


Come ho già avuto modo di esprimere in vari interventi anche sul blog di Beppe Grillo, la mia posizione in merito al partito democratico è netta:

•Il partito Democratico deve nascere subito e senza indugi e una necessità dei tempi e una richiesta che viene dalla società civile.

•L’elettorato che guarda al centro sinistra e stanco delle incertezze dei leader di partito. Queste incertezze assumono spesso una connotazione di identità….MA COSI NON E’! Troppo spesso i leader interni richiamano posizioni ideologiche per fare pressa sull’elettorato (o meglio su una parte degli iscritti al partito).

Questa posizione e completamente anacronistica e nasconde una verità diversa! Quale verità? Semplice la motivazione di leader partitocratici conservatori del loro status quo che vedono nei cambiamenti la loro perdita di posizione… Leader politici come L’onorevole Mussi non sono propenzi ad aprirsi…loro sono quelli della carica dei 102! Quelli dei silenzi a sinistra! Quelli che governano questo paese da decenni è che incolpano sempre l’avversario di turno dei malanni Italiani. Sono anche quelli delle correnti interne ai partiti che come diceva Berlinguer sono i malanni dell’Italia

“La questione morale”

Enrico Berlinguer - Repubblica, 1981Intervista a Enrico Berlinguer

«I partiti sono diventati macchine di potere»

«I partiti non fanno più politica», dice Enrico Berlinguer.
«I partiti hanno degenerato e questa è l'origine dei malanni d'Italia».

Eugenio Scalari


Ecco il vero problema! La paura di perdere il potere personale non ci si oppone per una questione di valori! Ma solo e soltanto per difendere la propria posizione.

I Valori On. Mussi posso convivere in qualunque soggetto che venga creato, in quanto in qualunque entità dove all’interno ci sono attività umane;Questa entità perseguirà i valori degli uomini che la guidano e questo vale anche per i partiti.

MA QUANTO SOPRA SCRITTO LEI LO SA BENE…..QUINDI LA SUA PAURA CHE I VALORI DEL SOCIALISMO SIANO CANCELLATI E’ INESISTENTE PERCHE’ ANCHE QUALORA IL NUOVO SOGETTO DOVESSE PRENDERE UNA STRADA DIVERSA, VORRA’ DIRE CHE NON E’ UN MOVIMENTO CHE PERSEGUIE I VALORI DEL SOCIALISMO EUROPEO (anche io voglio che il partito Democratico guarda a sinistra! MA VOGLIO! UN NUOVO SOGGETTO POLITICO CHE SIA MODERNO E APERTO ALLA SOCIETA’ CIVILE).

Per concludere Onorevole Mussi se dipendesse da me io punterei la barra a diritto sul Partito Democratico! Chi c’è c’è e chi non c’è vuol dire che non è ancora pronto o ha... altri obiettivi.

ernesto scontento


Approfondimenti:
Partito democratico. Prodi: questa volta lo facciamo davvero
VIDEOMESSAGGIO AI MILITANTI DELL'ULIVO «FONDAMENTALE IL CONTRIBUTO DELLA SOCIETÀ CIVILE E DEL POPOLO DELLE PRIMARIE»
DS Online
Il Livornese 06/07/06